Attacchi online e sicurezza: il resoconto della Polizia Postale

IL RESOCONTO DEL CENTRO OPERATIVO SICUREZZA CIBERNETICA SICILIA ORIENTALE PER LANNO 2024 1 Attacchi online e sicurezza: il resoconto della Polizia Postale IL RESOCONTO DEL CENTRO OPERATIVO SICUREZZA CIBERNETICA SICILIA ORIENTALE PER LANNO 2024 1 Attacchi online e sicurezza: il resoconto della Polizia Postale

Nel 2024, la Polizia Postale della Sicilia Orientale ha intensificato il suo impegno nella lotta contro la criminalità informatica, affrontando una serie di sfide legate alla sicurezza online, dalla protezione dei minori alla tutela delle infrastrutture critiche. Il Centro Operativo di Catania, che coordina le attività delle province di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa, ha operato in stretta collaborazione con altre strutture nazionali per garantire la sicurezza dei cittadini e delle istituzioni.

Lotta alla pedopornografia e al cyberbullismo 

Il contrasto alla pedopornografia online è stato uno degli obiettivi principali. Il Centro ha condotto 230 indagini, arrestato 6 persone e denunciato oltre 100 soggetti. Tra le operazioni più significative si segnala “Tabù”, che ha portato all’arresto di 9 individui accusati di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. Inoltre, sono stati monitorati oltre 25.000 siti web per contenuti illeciti. Il fenomeno del cyberbullismo ha registrato un lieve aumento, con 60 nuovi casi e un’incidenza significativa tra i minori di età compresa tra i 10 e i 17 anni.

Reati contro la persona 

Nel campo dei reati contro la persona, la Polizia Postale ha trattato 790 casi, tra cui molestie, stalking, sextortion e revenge porn. In particolare, sono stati registrati 140 casi di sextortion, con vittime principalmente uomini adulti, e 20 casi di revenge porn, che hanno coinvolto principalmente donne. Le indagini hanno portato alla denuncia di oltre 110 persone.

Attacchi informatici e protezione delle infrastrutture critiche 

La protezione delle infrastrutture critiche è stata una priorità per il Centro Operativo di Catania. Nel 2024, sono stati gestiti oltre 700 casi di attacchi informatici ai danni di privati, aziende ed enti pubblici. Inoltre, è stato siglato un protocollo d’intesa con l’ANCI Sicilia per rafforzare la sicurezza informatica delle amministrazioni locali. L’azione preventiva ha riguardato anche la protezione dei sistemi informativi vitali per il Paese.

Cyberterrorismo e cybercrime 

Il contrasto al cyberterrorismo è stato intensificato attraverso il monitoraggio di circa 18.000 siti sospetti, finalizzato alla prevenzione della radicalizzazione online. Per quanto riguarda i crimini finanziari, la Polizia Postale ha trattato oltre 1.400 casi di frode informatica, con danni economici superiori agli 11 milioni di euro. Le frodi più comuni sono state le truffe online, come phishing e vishing, e quelle legate al falso trading online.

Pirateria audiovisiva e tutela del diritto d’autore 

Nel 2024, la Polizia Postale di Catania ha condotto l’operazione “Taken Down”, smantellando una vasta rete internazionale di pirateria audiovisiva che illegalmente diffondeva contenuti a milioni di utenti. L’operazione ha visto la collaborazione con forze di polizia straniere e ha portato a 89 perquisizioni in Italia e all’estero.

Prevenzione e sensibilizzazione 

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Il Commissariato di Polizia Postale Online ha svolto un ruolo fondamentale nella prevenzione, offrendo un punto di riferimento per i cittadini attraverso il sito web www.commissariatodips.it. Nel 2024, il sito ha ricevuto circa 3 milioni di visite, con oltre 80.000 segnalazioni e 23.000 richieste di assistenza. La Polizia Postale ha anche organizzato 170 incontri educativi nelle scuole, coinvolgendo più di 26.000 studenti e 1.800 docenti.

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