Il Gup del tribunale di Agrigento, Iacopo Mazzullo, ha disposto il non luogo a procedere nei confronti del sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, e dei due tecnici Carmelo Vaccaro e Jessica Vanessa Lo Giudice, accusati di frode in pubbliche forniture. L’assoluzione si estende anche a Mauro Porcelli Licata, quarto imputato nel caso.
Corbo, in qualità di presidente del Consorzio acquedottistico Tre Sorgenti, era stato accusato di aver applicato una tariffa maggiorata per la fornitura idrica al Comune di Palma di Montechiaro per tre anni, a partire dal 2018. Tuttavia, il Gup ha respinto la richiesta della Procura di Agrigento di disporre il rinvio a giudizio, portando così all’assoluzione degli imputati.
La decisione del Gup segna una vittoria per i coinvolti, che hanno sempre sostenuto la loro innocenza rispetto alle accuse formulate.
