L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, sotto la guida del direttore generale Giuseppe Capodieci, ha recentemente effettuato importanti nomine ai vertici di diversi dipartimenti. Quattro nuovi direttori sono stati scelti per guidare altrettanti settori chiave dell’azienda. Girolama Bosco, esperta in epidemiologia e medicina preventiva, è stata confermata per un altro mandato di cinque anni alla guida del Dipartimento di Prevenzione Medica, continuando a dirigere anche i servizi di Epidemiologia e Medicina Preventiva.
Ercole Marchica, riconosciuto per la sua solida esperienza nella programmazione aziendale e nelle relazioni sindacali, è stato nominato direttore del Dipartimento di Cure Primarie. Onofrio Cacciatore, apprezzato per le sue capacità manageriali e per la sua conoscenza delle esigenze demografiche e aziendali, prenderà il comando del Dipartimento di Riabilitazione e Cure Intermedie. Infine, Gerlando Fiorica è stato riconfermato al Dipartimento di Emergenza, un settore che già dirige da anni con esperienza e competenza, essendo fortemente impegnato nella gestione dell’emergenza medica.
Parallelamente, sono stati pubblicati i bandi di concorso per la selezione dei direttori di unità operative complesse in diversi ospedali della provincia. Presso il San Giovanni di Dio di Agrigento si cercano dirigenti per Oncologia, Terapia Intensiva Neonatale, Otorinolaringoiatria, Chirurgia Vascolare, Neurologia, Radiodiagnostica e Laboratorio Analisi. A Canicattì, presso l’Ospedale Barone Lombardo, è aperta la selezione per il direttore di Ostetricia e Ginecologia, mentre a Sciacca, presso l’Ospedale Giovanni Paolo II, si cerca il direttore di Anatomia e Istologia Patologica. A Licata, presso l’Ospedale San Giacomo d’Altopasso, sono in cerca di due direttori per Chirurgia Generale e Medicina Interna. A Ribera, infine, il Fratelli Parlapiano è alla ricerca di tre direttori per i reparti di Malattie Infettive, Area Territoriale del Farmaco e Psicologia.
Questi cambiamenti e concorsi segnano un passo importante per il rinnovamento e il rafforzamento delle strutture sanitarie, contribuendo al miglioramento dei servizi offerti ai cittadini di Agrigento e delle città limitrofe.