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Amundsen conquista il Polo Sud, un’impresa storica

Il 14 dicembre 1911 rappresenta un momento cruciale nella storia dell’esplorazione dell’Antartide: Roald Amundsen, esploratore norvegese, e il suo team diventano i primi uomini a raggiungere il Polo Sud geografico. Questa straordinaria impresa segna un capitolo fondamentale nell’avventura umana, frutto di pianificazione meticolosa e di un’eccezionale determinazione, che permisero loro di superare la spedizione britannica guidata da Robert Falcon Scott.

La spedizione e la conquista

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Roald Amundsen

Amundsen, inizialmente destinato a esplorare il Polo Nord, cambiò rotta dopo che Robert Peary raggiunse quel traguardo nel 1909. Partito dalla Norvegia con la nave Fram, si diresse verso la Baia delle Balene, un punto strategico sulla costa antartica, dove stabilì il campo base chiamato Framheim.

La marcia verso il Polo iniziò il 20 ottobre 1911. Equipaggiati con slitte trainate da cani e affrontando condizioni proibitive, gli esploratori attraversarono ghiacciai e pianure glaciali per circa due mesi. Il 14 dicembre, Amundsen e quattro compagni piantarono la bandiera norvegese nel cuore dell’Antartide, fissando per sempre il loro nome nella storia.

Le chiavi del successo

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Il trionfo di Amundsen fu possibile grazie a una preparazione rigorosa e all’adozione di tecniche avanzate di sopravvivenza. Inspirato dagli Inuit, utilizzò pellicce per proteggersi dal gelo e slitte trainate da cani, preferite ai meno affidabili pony usati da Scott. La scelta di una rotta più breve e diretta e un equipaggiamento ben ottimizzato risultarono determinanti per il successo.

Un’impresa indimenticabile

Il successo di Amundsen fu accolto come una delle grandi vittorie dell’ingegno umano e della forza di volontà. Tuttavia, la conquista fu anche tinta di tragedia: la spedizione di Scott arrivò al Polo il 17 gennaio 1912, solo per trovare la bandiera norvegese. Durante il ritorno, Scott e il suo team persero la vita, lasciando un’ombra drammatica su questa storica “corsa al Polo”.

L’eredità di Roald Amundsen

L’impresa di Amundsen continua a essere celebrata come una dimostrazione dell’inesauribile desiderio umano di esplorare e oltrepassare i limiti del conosciuto. La sua spedizione rappresenta una delle più grandi avventure della storia, un tributo al coraggio e alla capacità di adattamento.

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