Il maltempo colpisce l’Isola e gli effetti sul territorio non tardano ad arrivare.

Il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Catania è già sceso in campo per porre rimedio ai diversi danni e prestare servizi di assistenza.
Dalle 00 alle 22 il report degli interventi mostra nello specifico 129 espletati nel territorio della provincia di Catania; 11 in corso riguardano danni d’acqua in genere, servizi di assistenza, dissesti statici, prosciugamenti e alberi pericolanti; 150 da espletare. I territori principalmente interessati sono i comuni di Catania, Randazzo, Castiglione, Adrano, Militello, Linguaglossa, San Giovanni La Punta, ma anche Palagonia, Misterbianco, Riposto, Belpasso, Paternò, Acireale e Mascalucia.

A Misterbianco, a causa di una strada allagata, è stato necessario soccorrere una persona all’interno di un’autovettura.

A San Giovanni li Cuti c’è stato un crollo di una piccola parte del molo, ma tempestivamente è stato richiesto un intervento di messa in sicurezza.

Ad Acitrezza, invece, sono caduti un palo della luce e un albero bloccando i veicoli in una strada senza uscita.

Interventi di rimozione di grandi alberi caduti sono stati necessari a Linguaglossa, davanti la piscina comunale, e a Randazzo dove l’albero si è abbattuto sul palo della cuce di un agriturismo lasciando al buio gli ospiti della struttura.
Aggiornamenti dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Messina hanno inizialmente riportato 30 interventi effettuati dalle 8 di mattina su tutta la provincia messinese nonchè la necessità di raddoppiare in tutte le sedi il dispositivo di soccorso del Comando.

Di questi, 16 per dissesti statici, 7 per alberi pericolanti, 1 per frana nel taorminese e 6 per soccorso e principi di incendio.
Verso sera gli interventi incrementano, raggiungendo quota 50 a causa di forti venti e piogge intense e, nel report delle 22, quasi quota 100.

Verso le 19, infatti, numerose sono state le richieste di intervento giunte in sala operativa per allagamenti e danni vari nelle zone di Furnari, Terme Vigliatore, Venetico, Lipari, Giampilieri, Galati, Sant’Anna e Santa Margherita.
Necessario si è rivelato mettere in sicurezza i veicoli a Sant’Alessio Siculo ed effettuare interventi per ascensori bloccati a causa di blackout in città.