Un grave rischio di crollo ha scosso la quiete del centro storico di Caltanissetta. Crepe e lesioni strutturali comparse improvvisamente in tre edifici hanno reso necessaria l’evacuazione di tredici famiglie, residenti ai civici 39 e 179 di via Redentore e in un immobile nel vicino vicolo Scilla. L’allarme è scattato quando i residenti del civico 39 hanno notato preoccupanti fessurazioni nelle pareti del sottoscala, che si sono rapidamente propagate agli altri edifici vicini.
L’intervento immediato dei Vigili del Fuoco, supportati da Carabinieri, Polizia, Polizia Municipale e volontari della Croce Rossa, ha permesso di evacuare in sicurezza tutte le famiglie coinvolte. Sul luogo erano presenti anche rappresentanti dell’amministrazione comunale, tra cui il Sindaco Walter Tesauro e l’Assessore alla Protezione Civile Oscar Aiello, per coordinare i soccorsi e valutare le azioni da intraprendere. Le famiglie sfollate sono state assistite con bevande calde e supporto logistico, e si sta considerando la loro sistemazione temporanea in strutture alberghiere o presso parenti.
Gli esperti dei Vigili del Fuoco stanno lavorando per determinare le cause precise delle lesioni strutturali. Sebbene si ipotizzi che recenti piogge abbiano provocato smottamenti del terreno, al momento tutte le possibilità rimangono aperte.
Per garantire la sicurezza e facilitare le operazioni di messa in sicurezza, l’intera via Redentore è stata chiusa al traffico veicolare. Questo provvedimento, insieme alla tempestiva evacuazione, ha evitato il rischio di una tragedia, salvaguardando le vite dei residenti.
Azioni future e sicurezza
Una riunione presso l’Ufficio Tecnico Comunale è prevista per definire gli interventi necessari alla messa in sicurezza degli edifici, con l’obiettivo di consentire il rientro delle famiglie il prima possibile. Presenti anche l’ingegnere Tomasella dell’Ufficio Tecnico e l’Assessore Pasqualino con il dirigente dei servizi sociali Giuseppe Intilla, per garantire che tutte le necessità dei residenti siano affrontate.
