Il 29 novembre Agrigento ospiterà un evento significativo dedicato ai “Giusti dell’Umanità”. L’iniziativa è organizzata dall’Accademia di Studi Mediterranei, in collaborazione con il Parco Archeologico e Paesaggistico della città. Questa giornata speciale prevede un convegno presso Casa Sanfilippo, a cui parteciperanno esperti e figure istituzionali, e culminerà con la cerimonia di collocazione delle stele per celebrare alcuni nuovi “Giusti” selezionati per il loro impatto etico e morale.
Le figure onorate quest’anno includono: Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo salvadoregno ucciso durante la messa per il suo impegno contro la violenza in El Salvador, poi canonizzato da Papa Francesco; Mohammed V, re del Marocco, che sostenne la decolonizzazione e protesse la comunità ebraica del suo paese; Giorgio La Pira, influente politico italiano e promotore della Carta Costituzionale, noto per il suo impegno sociale e per il dialogo interreligioso nel Mediterraneo; Salvo D’Acquisto, il giovane carabiniere che sacrificò la sua vita per salvare ventidue civili durante una rappresaglia nazista; e Don Alcide Lazzeri, parroco di Civitella in Val di Chiana, che fu ucciso dai nazisti per il suo coraggio nel proteggere la comunità. Le loro stele saranno posizionate accanto al “Giardino dei Giusti”, un angolo dedicato alla memoria di coloro che si sono distinti per il loro contributo al bene dell’umanità.
Un tributo particolare verrà riservato anche ad Empedocle di Akragas, con un’opera che include un testo di don Carmelo Mezzasalma, ricordando la figura del filosofo, poeta e uomo democratico che visse nel V secolo a.C. Questo omaggio simboleggia l’importanza di riflettere sui valori umani universali.
L’evento prenderà il via alle 09:15 presso la Sala delle Conferenze di Casa Sanfilippo, con l’introduzione di Enrico dal Covolo, Vescovo e presidente dell’Accademia. Interverranno poi diverse autorità locali, tra cui il sindaco di Agrigento, Francesco Micciché, l’arcivescovo Alessandro Damiano, il prefetto Filippo Romano, e altre figure rappresentative. Gli ospiti d’onore includono anche il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, membro onorario dell’Accademia.
Nel corso del convegno, i profili dei nuovi Giusti saranno presentati da studiosi e rappresentanti qualificati. Alessandro Damiano, arcivescovo di Agrigento, parlerà di Romero; l’ambasciatrice del Marocco presso la Santa Sede, Rajae Naji El Mekkaoui, presenterà Mohammed V; il saggista Marco Roncalli si occuperà di La Pira; don Alessandro Andreini ricorderà Don Lazzeri; e il colonnello Nicola De Tullio, comandante dei Carabinieri di Agrigento, traccerà un ritratto di Salvo D’Acquisto, alla presenza di Alessandro D’Acquisto, fratello del carabiniere.
La cerimonia di dedicazione proseguirà alle 11:00 presso il Giardino dei Giusti con lo svelamento delle stele e dell’opera in onore di Empedocle, realizzata dagli architetti Giuseppe Parello e Roberto Sciarratta. Successivamente, alle 12:00, la studiosa Federica Montevecchi terrà una lectio magistralis sulla figura di Empedocle, un momento di riflessione dedicato al pensatore akragantino, che sarà ospitata sulla collina della Valle dei Templi, fra il Tempio di Giunone e quello della Concordia.
